Errare è umano.....

.... ma perseverare è veramente diabolico e credetemi non c'è nulla di più azzeccato in questo detto.

Premessa....
Oggi è il mio primo giorno di "quasi" libertà dopo ventuno giorni intensissimi sotto tutti gli aspetti.
"Quasi" perchè nella mia ossessione di fare bene mi sono svegliato presto anche stamattina, colazione rapida e decido di fare un salto in ospedale per controllare due ciccini che ieri non ho lasciato in condizioni stupende....
.... ero sicuro di trovare il collega che doveva essere di guardia e in effetti l'ordenador (il computer) della consulta era acceso con l'account del collega attivato...
.... sarà alla planta mi dico... Passo allora dal nido e la solerte infermiera mi avverte "Doctor Nìcola (con l'accento sulla i) estan tres recien nacidos de revisar.... ".... "Si pero yo hoy soy libre... " "Ya los niños stan aqui..."... e vabbe... mi dico... (quasi maledicendo la mia ossessività)... visitiamo...
Tre neonati due indiani e un canarino... tutti bellissimi e senza problemi... la visita mi porta via poco tempo ... francamente non so che fare... mi tolgo il camice e mi dirigo verso la aceptación dove vengo accolto dal solito cordialissimo sorriso delle impiegate addette (che per inciso sono tutte veramente simpatiche e professionalissime)... mi dicono "Doctor ¿hoy también aquí? Está el Doctor .... de guardia...."... Mi guardano con un atteggiamento che mi ha messo un po in soggezione come per dire "Ma allora sei proprio c...... Ma che ci fai ancora qua?"... nulla da dire... colgo al volo il suggerimento, pronuncio un timido "Hasta luego" e giro i tacchi....
Sono le 10 e non so cosa fare.... decido di fare un giro di esplorazione nei dintorni dove mi hanno detto esserci dei supermercati e dei negozi che potrebbero interessarmi...
Percorro la stessa strada che faccio solitamente dopo le 8,30 di sera per recarmi al Caffè Epoca e scopro un mondo decisamente diverso fatto di vetrine aperte e finalmente visibili....
Proprio accanto al mitico Epoca scopro un negozio di strumenti musicali..... entro e faccio la conoscenza del proprietario che sta suonando una Fender Stratocaster in una maniera decisamente strepitosa.... (non so se sia un canario ma credo che questo possa essere un esemplare degno di nota per le mie lettrici)... mi viene voglia di chitarra e mi informo sul prezzo di alcuni modelli che vedo esposti.... bene... i prezzi sono abbastanza accessibili e credo che questo potrebbe essere un acquisto da considerare in un futuro anche se adesso le necessità sono altre...
... ad esempio quello che mi viene subito in mente guardando dall'altra parte della strada e scorgendo un enorme negozio di elettrodomestici...
... entro e stranamente mi sorprendo a non dirigermi come faccio di solito verso il reparto informatica o TV o HIFI ma verso quello dei piccoli elettrodomestici.... infatti tra un po la necessita impellente sarà quella di impossessarmi di un ferro da stiro perche la tintoria sta decisamente cominciando a costare cifre esorbitanti....
.... Ho gia adocchiato il modello perfetto e mi ripropongo di ripassare nei prossimi giorni... per ora dispongo ancora di una discreta autonomia di vestiario....
Ok... sono le 11 e ho ancora tutta la giornata davanti.....
Il tempo è invitante... non fa moltissimo caldo.... almeno così sembra.... decido di andare finalmente al mare nella mia prima giornata sicuramente libera da chiamate d'urgenza....

Antefatto....
Qualcuno ricorderà che nelle uniche due volte in cui ho deciso di dialogare con il sole quest'ultimo abbia deciso di alzare decisamente la voce nei miei confronti.....

Fatto....
... bene .... stavolta sono stradeciso a non farmi fregare .... e metto in atto tutta una serie di strategie per non fare di nuovo la figura del più scemo bagnante nella più classica delle gag della commedia cinematografica leggera italiana.....
... sempre presente il fido lettore di MP3 (anche perchè dall'ultima volta mi è stato difficile staccarlo dalla pelle....) con nuova carica di musica tuttaltro che soporifera....
... bottiglione di acqua frizzante ghiacciata (a proposito... l'acqua in bottiglia qui alle Canarie costa piu della Coca cola....) che all'occorrenza potrebbe servire anche da versarmi sul capoccione....
... cellulare a portata di mano... non si sa mai....
... fatto... c'è tutto.... mi incammino ... la prima spiaggia (quella che ho descritto qualche post addietro) è strapiena .... proseguo oltre verso una zona che fino ad oggi sconoscevo... qui la spiaggia è molto piu grande della prima e anche molto affollata però lo spazio vitale è assicurato e mi accomodo sul mio telo....
La temperatura è gradevole e l'acqua un po freddina ma va benissimo... oggi mi sento veramente a mio agio ... osservo la popolazione che affolla la spiaggia e mi rendo conto di essere in un deja vu...
... precisamente in uno di quelli raccontati da David Simone Vinci a proposito delle spiagge occupate dai nostri conterranei nei giorni di sabato e domenica.... avete presente bambini che corrono a destra e sinistra... u muluni ammoddu l'acqua accussi arrifrisca.... e il pranzo in spiaggia? TUTTO UGUALE!!!!! Una delle differenze è che il tutto si svolge in maniera decisamente più silenziosa e più pulita.... e non è poco... l'altra è l'immancabile presenza di figure bianco latte e con i capelli biondissimi allegramente commiste alla popolazione locale....
.... questa osservazione tra un bagno e un altro mi porta via circa un'ora e mezza nella quale ho avuto l'accortezza di rigirarmi costantemente come un pollo sul suo spiedo ad evitare spiacevoli sorprese....
.... ad un certo punto mentre nei miei giri da spiedo mi ritrovo a pancia in su accade una cosa che non avevo previsto .... mi sono dimenticato completamente di cancellare dal lettore di MP3 una serie di cartelle che esordiscono con la grandissima Fiorella Mannoia... vabbè... mi dico... un po di relax ci vuole per le orecchie e per la mente... e poi ormai il più è fatto.... mezz'oretta ancora e poi "me marcho"....
La voce di Fiorella con l'incipit de "I dubbi dell'amore" è l'ultima cosa che ricordo...
Mi sveglio con nelle orecchie le chitarre di "Dead ringer for love" di Meat Loaf e con una sensazione strana di calore.... non so quante canzoni siano passate nel frattempo.... ricordo solo che dopo Fiorella c'erano un cd di Fabrizio de Andrè e qualche canzone di Battiato.....
.... di nuovo no!!!!! a questo punto mi convinco che in ciò c'è senz'altro qualcosa di diabolico oltre la perseverazione.... anche perchè a ben guardarmi adesso assomiglio VERAMENTE alle rappresentazioni iconografiche che si fanno di quel demonio del diavoletto....
... mentre a fatica cerco di fare notare meno possibile il mio disagio ai miei vicini che sicuramente hanno notato il mio brusco risveglio e le iniziali difficoltá di movimento cerco al mio solito di trovare in tutto ciò un lato positivo che non sia quello che almeno non mi sono ustionato sotto il costume.... ma da quanto è caldo comincio ad avere i dubbi anche su quello.....
... pensa e ripensa alla fine lo trovo.....
... almeno ora il tatuaggio a forma di lettore MP3 è sparito......
... lato negativo.... stasera non riesco ad appoggiarmi allo schienale della sedia....
Buona notte.... speriamo....

L'isola della perdizione......

..... credo che Tenerife sia da sempre nell'immaginario collettivo identificata come un luogo destinato unicamente al divertimento....
Mi ricordo che tempo fa nei discorsi che si facevano sulle vacanze ideali tra "scapoli" le mete designate si riducevano a Brasile, Ibiza, Thailandia e infine Tenerife ... appunto....
Fino a qualche anno fa non sapevo collocare geograficamente Tenerife; sapevo solo che era una meta ambitissima in massima parte da comitive di amici/che o singles in cerca dell'avventura o del divertimento a tutti i costi. Pochissime volte mi giungeva la voce di famiglie vacanziere dirette alla volta delle Canarie... e questo non faceva altro che alimentare le fantasie sull'ambitissima meta "quasi" tropicale.....
Come tutti i luoghi in cui è stato l'amico e che tu puoi solo immaginare dai suoi racconti, tutto viene riportato nella maniera più fantastica che si possa immaginare: donne bellissime quasi sempre mezze nude o all'opposto uomini con fisico scolpito e abbronzatissimo, discoteche, luci, lucine, ristoranti ma soprattutto morale e comportamento corrispondente pari a zero.....
Analizziamo punto per punto:
Donne:
sicuramente non posso dire che non ci siano belle donne.... è ovvio che quando si concentrano in in solo posto le più diverse popolazioni anche solo di passaggio diventa statisticamente molto probabile incontrare più persone che si elevano sopra la media dei canoni standard dell'estetica.... il problema è che fino ad ora coloro che incontro sono in via del tutto esclusiva fotocopie bionde con occhi azzurri con pochissime variazioni sul tema che di lingua spagnola conoscono a stento "Hola" o "Gracias".... Qualcuno mi dirà che sono diventato scemo ma la cosa comincia a diventare sinceramente indifferente....
Per quello che riguarda l'ospedale il discorso è un pò differente e preferisco non parlarne perchè è il luogo dove lavoro e in questo momento lo vedo solo come questo e anche perchè non ho un livello di confidenza tale da permettermi commenti di alcun genere...

Uomini:
non è il mio argomento preferito ma per dovere di cronaca riporto anche questo... Anche in questo caso.... Ho visto ragazzi che escono dal canone della normale "guardabilità" ma anche in questo tutte persone che accedono all'isola sciamando in maniera chiassosa per un tempo più o meno breve come le cavallette ... se magari qualcuna delle amiche di lettura si troverà qui prima o poi potrà sicuramente fornire un giudizio più valido del mio....

Nudità:
nella norma per un luogo deputato in via esclusiva al turismo ma sinceramente nulla di clamoroso... al solito suscita più "senso" la nudità di chi ostenta non potendoselo permettere ma questo credo sia un discorso universale....

Discoteche:
non sono un frequentatore... so che esistono ma non me ne frega proprio niente...

Luci e lucine:
ci sono.... tante e quasi sempre di cattivo gusto... mi chiedo cosa metteranno a Natale....

Ristoranti:
Cinesi, Giapponesi, Indiani, Inglesi (ci mancherebbe!!!), Italiani, Thailandesi, Messicani, Americani, Spagnoli tipici... c'è ne sono veramente per tutti i gusti però in questo momento quello che frequento volentieri è il comedor dell'ospedale... mi deprime mangiare da solo e mangiare in silenzio e per ora tutto il resto è fuori dalle mie eplorazioni....

Moralità uguale a zero:
qui devo aprire una parentesi....
Le fantasie popolari hanno sempre prospettato per questi luoghi livelli di perdizione ai limiti della fattibilità umana...
A parte le normali esagerazioni dei racconti "dell'amico che c'è stato" di cui credo si debba sempre diffidare, devo ammettere che ho scoperto in questi racconti una parte di verità....
... per la prima volta ho assistito ad una pubblica fornicazione in un luogo turistico e.... non so perchè per la prima volta in vita mia mi è venuta la voglia matta di violare la privacy di qualcuno assumendo il ruolo non solo di guardone (o voyeur che è più fine) ma anche di paparazzo... ho estratto la macchinetta fotografica e piano piano sono riuscito nell'impresa..... avevo qualche remora a rendere pubblica la cosa.... ma dato che viene mantenuto l'assoluto anonimato mi sono detto....
Perchè no????? Di seguito trovate le uniche due foto decenti che sono riuscito a fare ma mi sembra che siano sufficientemente eloquenti.... per scelta non le rendo subito disponibili nel dubbio che la pagina possa essere vista anche da minori e quindi vi chiedo un po di pazienza...








Giù....













Giù...













Ci siamo.....











..... Ebbene si.... anche le cucarachas fornicano..... sinceramente il primo istinto è stato quello di interrompere l'atto impuro che con sicurezza porterà alla procreazione di qualche altro centinaio di cucarachite.... ma poi mi sono detto........ visto come sta girando la catena evolutiva.... e se un giorno una cucaracha gigante facesse lo stesso incontro????
E' proprio vero.... vivi e lascia fornicare....
Buona notte e buon tutto a tutti....

Cuba libre.....

Oggi ho scoperto una cosa....
... ho scoperto che una grossa parte dei colleghi che lavorano a Hospiten Sur sono di origine Cubana...
P..., J....., F...... e anche il simpatico collega che è il decano del servicio de urgencias e di cui non ricordo mai il nome ... tutti di origine Cubana...
Per la verità dai loro discorsi carpiti velocemente tra una chiamata e l'altra nel loro spagnolo strettissimo avevo colto provenienze da paesi diversissimi....
in alcuni casi il nome mi fa capire in maniera lampante la provenienza (Ox.... ad esempio è dell'est europa), così come l'aspetto fisico (J.... è tipicamente caraibico) ma per altri pur intuendo, la strutturazione tipicamente iberica dei nomi non mi aiuta per niente.
L'ho scoperto casualmente oggi al "comedor" (il refettorio del personale). Mi sono seduto di fronte a P....., uno dei colleghi del pronto soccorso, un omaccione dall'aria bonaria e dall'età indefinibile perchè i capelli brizzolati sono praticamente rasati a zero e questo lo rende ancora più indecifrabile....
Sta commentando la battuta di una collega relativa alle polpettine di carne che ci sono state servite oggi (ottime!!) ... o meglio sugli effetti che quelle polpettine potrebbero avere sulla sua linea....
.... inizia una discussione di tipo socio-medico-alimentare che culmina con il racconto da parte di P..... di come e cosa venga utilizzato nella sua terra (Cuba) del maiale.... (quando ce ne fosse la disponibilità).
Si sa tutto il mondo è paese e anche a Cuba a quanto pare del maiale non si butta via nulla.... solo che comincia a raccontare anche che il grasso del maiale viene usato dalle fasce più povere praticamente per tutto e soprattutto a posto dell'olio con il risultato di piatti che per contenuto di grassi nocivi ucciderebbero chiunque.... chiunque ma non i Cubani.... perchè i Cubani che utilizzano questi piatti decisamente steroidogeni sono quelli che non posseggiono la macchina per andare a lavorare, a passeggiare o a fare qualunque altra cosa.... usano la bicicletta....
Mentre racconta non posso fare a meno di cogliere una grande passione in quello che dice con una luce particolare nei suoi occhi.... e mi assale la curiosità di conoscere il suo vissuto.... ma resto nel mio silenzio recettivo..... continua a parlare e racconta di come ha potuto notare che i Cubani che arrivano nei paesi ricchi sviluppano malattie che sono praticamete inesistenti sull'isola (quelle del benessere) e come matematicamente si verifichi che se due amici della stessa età, cresciuti insieme sull'isola, prendono due strade diverse quello che rimane a Cuba celebrerà sicuramente il funerale dell'amico emigrato negli USA o in Europa che nel frattempo sarà morto di ictus o infarto..... leggo molta amarezza in questa ultima parte del suo racconto....
.... intanto abbiamo tutti finito le nostre polpettine quasi contemporaneamente e mi accorgo che questo pranzo è finito senza la percezione del cibo ma con quella delle parole.... che senzazione piacevole....
... si sono fatte le tre del pomeriggio intanto e ho ancora un paio di consultas e poi finalmente avrò finito.... dovrò solo aspettare il collega che mi dia il cambio....
Mi accorgo di essere più organizzato anche mentalmente... ho già programmato il da farsi per domani e le dimissioni... bene... sono soddisfatto... finisco le ultime due visite .... ultimo giro alla cuarta planta, al nido, passaggio di consegne al collega e anche per oggi ho finito....
... anche oggi decido di andare a stendermi al sole come una salamandra... per evitare di addormentarmi come ieri peggiorando l'ustione di secondo grado che mi ritrovo decido di portare con me il mio fidato lettore di MP3 e così attrezzato inizio il mio riposino pomeridiano....
.... dopo un paio di canzoni decisamente "pesanti" per orecchie delicate (ascoltavo Yngwie Malmsteen... un grandissimo chitarrista svedese che potete vedere qui e qui) inizia l'ultimo doppio cd pubblicato di Fiorello e Baldini..... è stata un'apoteosi.... praticamente si è verificato quello che succedeva costantemente nella mia macchina dalle duemenoventi in poi durante la trasmissione di VivaRadio2 .... cioè trovarmi a ridere come un pazzo da solo... la cosa simpatica era che ogni tanto incrociavi qualcun altro che rideva alla stessa maniera e le occhiate di complicità ci facevano capire che stavamo ascoltando la stessa cosa.... Grandissimi...
... ora qui a me è capitata quasi la stessa cosa.... cioè trovarmi a ridere come un disperato ma stavolta senza alcuno che potesse condividere le stessa esperienza..... anche a piazzare altoparlanti da 1000 watt e inondare Tenerife dei vari Ignazio, Franco Califano, del Jazz che Cammina, di padre Georg o del nuovo centralino Napolitano non credo che ci sarebbero orecchie capaci di apprezzare tanto umorismo....
... ma si... che cosa me ne frega???? Mi sto divertendo come un pazzo e senza accorgermene scorrono la bellezza di due CD che contribuiscono sicuramente ad allargarmi le coronarie ma soprattutto ad avere un effetto anestetizzante .... decisamente anestetizzante perchè questi due CD della durata di un'ora ciascuno continuano a scorrere sotto un sole che continua a picchiare seriamente.... il risultato è che il mio morale è alle stelle ma adesso assomiglio ad un peperone ragusano di quelli gialli da un lato e rossi dall'altro visto che la mia posizione non è cambiata in queste due ore.... con l'aggravante che il mio fidato lettore di MP3, cavo della cuffia compreso, è rimasto mollemente appoggiato sul mio pancino (!) ottenendo un tatuaggio bianco, assolutamente naturale, di forma rettangolare e circondato da fantastici ghirigori di ispirazione orientale gentilmente forniti dal cavo della cuffia....
Alla fine non sapevo se ridere o piangere.... nulla di grave sicuramente... ma non credo di essermi mai trovato in una situazione di queste... mi era venuta anche la tentazione di immortalare il misfatto ma guardandomi allo specchio ho preso la decisione più saggia.... lasciare il tutto all'immaginazione dei miei lettori.... la cosa positiva è che avendo la schiena intatta posso appoggiarmi tranquillamente alla spalliera della sedia.... :-)
Buona notte a tutti.....

Decisamente un altra giornata.....

Oggi sono abbastanza contento....
Ieri mi sentivo veramente male.... a parte una stanchezza fisica che non provavo da molto tempo (ma credo che sia normale dopo due settimane di lavoro forzato), la sera è subentrata una sensazione di angoscia strana... un senso di oppressione che ad un certo orario ha rasentato la paura....
Riflettendo con calma conto sempre i giorni che sono passati da quando è iniziato tutto e in fondo sono solo 15 con oggi di lavoro effettivo e continuo sempre a dirmi che ancora sono appena all'inizio... eppure la sensazione netta è quella che intorno a me a livello lavorativo si sono create delle aspettative che a volte non reggo proprio.... mi rendo conto che ho un assoluto bisogno di pensare ad altro.... di televisione non se ne parla: quella a gettoni della mia camera prende solo Rai1 e vista l'ora non mi farebbe bene vedere Porta a Porta (a proposito... a parte qualche fugace notizia appresa da internet sono in una fase di disintossicazione da notizie italiane e da etere televisivo da quando sono partito) iero sera non avendo internet in albergo ho scavato un po nei miei archivi alla ricerca di una canzone ..... Si chiama Praan; le parola sono tratte da una poesia del poeta indiano Tagore, la musica è di Garry Schymann e la voce (stupenda) è di Palbalsha Siddique ma soprattutto è la canzone di questo video con protagonista quel mattacchione di MATT HARDING che fa la cosa che ieri sera avrei voluto fare io.....
L'ho ascoltata di seguito non so quante volte cercando di ricostruire mentalmente le immagini del video e alla fine andava un po meglio....
La mia analisi allora è stata che credo sia normale, dopo una (!) giornata di totale immersione in un lavoro (bellissimo) ma per ora tutt'altro che automatico e che mi costringe a tornare sulle cose più e più volte e che per questo diventa veramente stancante, avere quel minimo di voglia di tornare "a casa" e parlare di qualunque cosa ma non del lavoro... anche di quello che hanno combinato Francesco, Gabriele o Carlo o Luca, anche dell'ODA (!) una qualunque cosa.... ma con chi?? Credo sia normale e fisiologico che gli affetti che in questo momento sono così lontani assumano un'importanza fondamentale anche solo per litigare o scambiarsi un'occhiata o farsi una risata o commentare le malefatte del giorno.... ieri mi sono reso conto che mi mancava proprio quel minimo di comunicazione "di base" che andasse oltre a quei pochi minuti al telefono per dire in fondo sempre le stesse cose.....
... oggi però va molto meglio.....
... oggi ho fatto la mia prima diagnosi "importante" basandomi solo sulla clinica e non sull'aiuto della macchina o delle analisi....
... oggi ho rivisitato un ciccio che "los padres" (i genitori) hanno riportato perche facevo ambulatorio io....
... oggi sono riuscito ad uscire dall'ospedale alle 16,30 e non alle 20,00 come mi era capitato fino ad ora...
... oggi sono riuscito a fare un bagno in piscina senza dover fare lo slalom nel carnaio che normalmente è presente a tutte le ore...
... oggi sono riuscito anche ad addormentarmi per circa mezz'ora sotto il sole procurandomi una mezza ustione visto che qui fa buio alle nove e mezzo di sera e alle cinque fa ancora decisamente molto caldo...
... oggi sono riuscito a vedere la mia camera d'albergo sotto una luce un po diversa dal solito...
a ben considerare in questo momento ha ben poco di una camera d'albergo.... mi ricorda molto più gli alloggi in cui ho vissuto da studente visto che ci sono libri, detersivi vari e in fondo credo che sia abbastanza ordinata e soprattutto pulita visto che sostanzialmente è occupata solo per una piccola parte della giornata e per ora non ho assolutamente il tempo di cucinare... chissà... dopo... boh...

















.... oggi ho fatto anche un'altra considerazione... forse è più una cosa del tipo "cunottu 'de babbi" ..... però..... per la prima volta ho considerato che in fondo dal punto di vista geografico non è stato un cambiamento così marcato perchè... fino a prova contraria provengo da un'isola...
dove sono adesso?
Su un'isola... ovviamente... e su un'isola con un vulcano che è il signor Teide che è anche più vicino di quanto non lo sia il nostro Etna a un qualsiasi centro abitato... una situazione che ricorda piu quella del Vesuvio per la densità e la vicinanza dei centri abitati al vulcano....


E' dato come vulcano attivo ma francamente a vederlo mi sembra un dilettante..... però mai fidarsi dei dilettanti....
...mi dicono che il parco naturale del Teide sia stupendo da visitare... vedremo... questo potrebbe essere uno degli obiettivi dei prossimi mesi.....
... intanto domani comincia una nuova giornata di lavoro.....
Buona notte a tutti.....

... e Buona notte, anzi nottebella, alla Senatora che è impegnata in una battaglia reale che sono sicuro che risolverà con successo....

Ora si comincia a fare seriamente.... (ma perchè? fino ad ora cosa hai fatto?)

Teoricamente da oggi comincia il mio orario "stabile".... la collega è in "vacaciones" fino al 3 di agosto e in reparto restiamo io e l'altro collega.....
.... Il collega si chiama Francisco Niño e a dispetto del cognome è un omone di quasi 1,90 dall'aspetto bonario e burbero al punto giusto. Anche lui ispira molta sicurezza e ha l'aria di saperci fare molto nel suo lavoro....
.... anche in questo caso la parola "stabile" è veramente una parola grossa...
Fino al rientro della collega io dovrei fare le mattine e alternare le settimane di "guardia" con il collega quindi in buona sostanza dalle 9 alle 16 con in mezzo il pranzo che si puo fare tranquillamente nel "comedor" dove servono un onestissimo piatto di pasta, carne, patatine, brodino.... insomma... un po di tutto quello possa incontrare i gusti di una popolazione multietnica come quella che è presente in Hospiten.... (non vorrei sbagliare ma non ci sono inglesi).... (ghgh)..
La strutturazione dell'orario dovrebbe seguire questo: Visite in Nido, Primera planta, Cuarta planta, aggiornamento cartelle in tempo reale, terapie, dimissioni eventuali e dalle 11 in poi consultas fino alle 16.....
Ma DOVE?????? nel tempo che la collega mette nel fare la visita alla primera e cuarta io ancora devo finire le visite al nido annaspando nel tentativo di tradurre le indicazioni delle fantastiche infermiere che senza alcuna parvenza di pietà scodellano nelle mie orecchie, in uno spagnolo strettissimo, tutta una serie di indicazioni e resoconti che inevitabilmente si trovano costrette a ripetere due o tre volte specialmente quelle che mi incontrano per la prima volta ..... per fortuna ormai ho stabilito un rapporto ottimale soprattutto con la Signora Elisa..... per inquadrare il tipo immaginate la classica infermiera catanese di vecchio stampo con l'unica variante che parla in spagnolo... (tanto per intenderci.... Gabr... come la Signora Chiarenza)......
.... mi rendo conto che ancora ho bisogno dei miei tempi per fare bene le cose e soprattutto per non commettere errori fatali.... ma credo che sia fisiologico...
... come credo che sia fisiologico vivere ancora un retaggio inculcato dal nostro sistema di gestione... qui è diverso... le cose avvengono in tempo reale e con una rapidità impressionante...
Dubbio diagnostico... richiesta della "interconsulta" a Otorino e Neurologo, richiesta di TAC e puntura lombare il tutto alle ore 10,00...
Nell'ordine alle ore 10,20 consulta ORL, alle ore 10,45 consulta Neuro, alle ore 11,00 puntura lombare, alle ore 12,00 TAC, alle ore 13,00 risultato della puntura lombare, ore 13,15 referto della TAC, alle ore 13,45 la terapia per la meningite della piccola paziente è impostata e somministrata.....
Provate come ho fatto io a trasferire il tutto in una realtà delle nostre.... credo che il risultato potrebbe essere un po diverso e avrei VERAMENTE il piacere di essere smentito in questo pessimismo cosmico che probabilmente è dettato da un mio personalissimo senso di inadeguatezza....
La mia paura in una giornata convulsa come questa è quella di trasmettere questa "insicurezza" non ai colleghi che per fortuna credo che capiscano il mio disagio ma ai genitori dei piccoli che specialmente in casi come questo hanno bisogno di certezze assolute.....
.....

..... come una certezza assoluta è quella che non sempre le tradizioni, anche le più radicate, vengono sempre pedissequamente seguite..... il caso è quello di un ciccino cinese di 9 anni ricoverato in reparto da un paio di giorni per una brutta broncopolmonite...... alla sua patologia purtroppo si aggiunge il padre che, visto che la madre lavora, "pensa" lui al figlio... soprattutto a farlo mangiare perchè il cibo "occidentale" non va assolutamente bene per il ciccino.....
... fatto sta che nonostante le prelibatezze portate in ospedale dal solerte genitore (tutto in scatola) il ciccio continua a non mangiare e francamente in reparto siamo un po preoccupati.....
.... arrivo alla cuarta planta che ormai sono le 10... il papà del ciccino è andato a casa lasciando il figlio da solo.... a fare cosa non lo capiremo mai.... è un attimo.... ci guardiamo in faccia con l'infermiera che mi segue e in un secondo viene parato davanti al cucciolo d'uomo cinese un vassoio colmo di un tipico desayuno occidentale... latte, yogur (senza la "t"), gallette, un "bocadillo" (panino) con prosciutto cotto (jamon cocido), purè di manzana (mela).....
La cosa sorprendente è che il ciccino deve essere un tipo ben educato perchè si affretta, con la medesima rapidità con cui gli è stato portato, a restituire il vassoio del desayuno completamente ripulito anche delle briciole......
Buon appetito ciccio.........

E poi dicono che si diventa razzisti......

... non ce la faccio... non li sopporto....
Sono sempre stato anglofilo per tutto.. per la musica (soprattutto), la letteratura e per quel mitico "aplomb" che da sempre è una specie di marchio di fabbrica dei figli di Albione....
Dopo la giornata di ieri che sicuramente dal punto di vista fisico non è stata delle migliori l'unica cosa che sognavo era di riuscire a passare una nottata di sonno degna di questo nome.....
... evidentemente non avevo fatto i conti con la febbre del sabato sera che purtroppo però non è consistita di rituali ritmici accompagnati da musica che, alla fine, avrei anche potuto sopportare....
I miei vicini di camera... anzi di camere... visto che sia alla mia sinistra che alla mia destra ci sono componenti di un'unica comitiva di figli di Albione (anche se in questo caso non mi risulta che Albione facesse "quel" mestiere) che hanno attaccato alla loro porta il cartello "On Steroids" e che evidentemente hanno deciso di spostare i mobili per tutta la nottata.....
... ora.... le camere dell'albergo che io sappia non hanno tutto questo gran mobilio e soprattutto sono fatte, come nel mio caso, per contenere con una certa comodità due, massimo tre persone e non la ventina di voci diverse che ho sentito spostarsi per tutta la santa nottata da una camera all'altra con allegato il contorno di incontro di wrestling alle 4 visto che hanno anche provato a buttare giù il muro.... chiamo la "recepcion" e faccio le mie rimostranze.... l'impiegato mi dice che la seguridad non c'è e che comunque chiamerà le camere incriminate......
Sento distintamente il telefono squillare prima in una e poi nell'altra camera.... la cosa sembra funzionare perchè magicamente l'hotel piomba in un normale silenzio notturno.... bene.....
.... bene un corno.... realizzo che sono le cinque di mattina e tra un paio di ore suonerà la mia sveglia... pazienza.... penso tra me e me che anche questa passerà prima o poi....
Mi consolo pensando che in fondo l'Inghilterra oltre a questi scalmanati ha sfornato cose come i Beatles, gli Iron Maiden, Susan Boyle (hehe), Shakespeare, Milton, la musica celtica.....

La domanda sorge spontanea..... ma i nostri ragazzi in vacanza sono così? Spero sinceramente di no ma se così fosse me ne vergognerei molto anche se questo potrebbe essere un argomento a discolpa nello stereotipo circa la tanto sbandierata maleducazione degli Italiani....

In compenso la colazione di stamattina è stata stupenda.... non per la cosa in se stessa ma per il fatto che per la prima volta non ho assistito al cerimoniale a base di uova, bacon e altri generi di alimenti per noi fuori dall'ordinario .... evidentemente anche in vacanza continuano ad essere scanditi i ritmi dettati dalla settimana.... solo così mi sono reso conto che oggi è domenica....

...... a proposito.... avevo ragione..... il cuoco è italiano.... si chiama Ugo e oggi l'ho sorpreso a fischiettare "Reginella"......

La mattinata di lavoro per fortuna si è svolta nella maniera migliore possibile... anche se lunga non ci sono stati casi particolari.... il bambino nato dal cesareo di ieri sta benissimo e sono veramente contento.....
.... in tutto questo c'è anche il "tempo" di consumare una "tarta" offerta da un collega della Urgencia che festeggia il suo "cumpleaños".... "tempo" tra virgolette perchè il festeggiamento è consistito nell'augurio e nel consumare la fetta di "tarta" su un foglio di carta con un abbassalingua....
... in questa occasione scopro una cosa che mi lascia di stucco e alla quale finora non avevo fatto caso.....
A parte Luis che ormai mi chiama per nome tutti gli altri colleghi mi chiamano con l'appellativo "doctor".... fino ad oggi avevo creduto che fosse dovuto alla difficoltà di ricordare il nome del nuovo arrivato finchè faccio caso che nel costrutto di qualsiasi frase mi venga rivolta c'è l'ibericissimo "usted"... cioè la formula per dare del "lei"... la cosa mi lascia veramente interdetto perchè per indole mi sento molto imbarazzato quando colleghi mi danno del lei.... cerco di mettere subito le cose a posto con un timido "Si no hay problema podemos tutear"....
"¡Vale!" è la risposta..... "va bene".... però subito dopo "por favor doctor ¿usted podría valorar valorar esto niño?".....
Non sarà facile.....

Nota a margine.
Ho divorato le notizie dell'ODA sul blog e non posso fare a meno di sentirmi con un qualcosa in meno ma con la coscienza che qualcosa sta cambiando..... vi sono vicino come lo sono stato per tutti questi anni....